Gradisca Verde

Alla scoperta della linea verde e del fiume smeraldo
 
Seguiremo il nuovo itinerario del Percorso Verde di Gradisca d’Isonzo dal Centro  Storico attraverso i parchi cittadini e l’area golenale del fiume Isonzo.
Una città fortezza, all’apertura del fiume sull’alta pianura, poco distante ai suoi margini e su rive opposte, i Colli di Gorizia e Rilievi del Carso Isontino, luogo naturale d’incontro tra culture e popoli che hanno caratterizzato tutta la valle del fiume e che hanno lasciato segni visibili nell’architettura e nell’ambiente naturale cittadino.
 
L’Isonzo ha condizionato la vita delle genti che, transitando in questi luoghi, ne hanno modificato la sua stessa natura. Giardinieri attenti hanno posato in questa città piante provenienti da lontano, alberi monumento di tempi passati. Qui, nella città contesa attraverso i secoli passati, l’uomo ha dovuto destreggiarsi con le acque di un fiume, un tempo libero di vagare errante fra le piane, ne ha domato i rivoli e ha eseguito opere magistrali per trarne vantaggio. Il fiume ha cambiato aspetto nei secoli, complice l’attività antropica. Nei secoli assieme alle genti, numerose specie vegetali ed animali si sono adattate a vivere sulle sue sponde. Nuove specie animali hanno scelto di porre lungo il suo corso una nuova dimora, o ritornare dopo una lunga assenza causata dall’uomo.
Gradisca ci offre una finestra sulla trasformazione del Fiume, dell’alta pianura attraverso lo scorrere del tempo.
 
Il percorso si svolgerà lungo l’itinerario turistico pedonale “I parchi e le aree verdi” che copre i Parchi Storici, attraversa le strade di campagna e costeggia le Mura Venete seguendo gli argini dell’Isonzo – lunghezza km 6,5 circa con dislivello trascurabile